Gentile Dottore
sono la mamma di una bambina di anni 7, La disturbo
per sapere se ritiene necessario sottoporre la bambina alla vaccinazione
antinfluenzale e soprattutto se ritiene utile la vaccinazione per la meningite.
In attesa di una Sua risposta La ringrazio e le auguro buona giornata.
Cara mamma
Per quanto riguarda i vaccini di cui mi chiede
notizie sono entrambi raccomandati ma in alcuni casi:
ANTINFLUENZALE: se presenti fattori di rischio quali
asma grave, diabete, epatopatie, malattie metaboliche ecc. Un altro fattore di
rischio è rappresentato dai bambini di età da 6 a 24 mesi (sotto i 6 mesi di
vita non si può fare) che frequentano l'asilo nido. Sua figlia non rientra in
queste categorie per cui l'eventuale scelta di vaccinare va valutata in base
alla situazione familiare (malati o anziani a casa o altri fattori sanitari e
non di cui possiamo discutere)
ANTIMENINGITE: NON esiste un vaccino antimeningite
in quanto la malattia può essere causata da vari germi (batteri e virus). In
età pediatrica i germi più frequentemente responsabili di meningite sono:
a) Haemophilus
influenzae
b) Pneumococco
c) Meningococco
Caratteristica comune di questi germi è quella di
"colpire" soprattutto in determinate età che, per l'età pediatrica
sono fino a 4 anni e in età adolescenziale, dopo i 15 anni.
Inoltre per quanto riguarda il pneumococco abbiamo
il vaccino contro 7 dei 90 tipi di pneumococco esistenti per cui, pur essendo i
ceppi più frequenti, copre il 70-75% delle infezioni.
Per quanto riguarda il Meningococco abbiamo il
vaccino contro il tipo C quindi non copriamo le infezioni da meningococco B. In
Italia negli ultimi anni le meningiti da tipo C sono diventate più frequenti
delle meningiti da meningococco tipo B ma in Liguria, in età pediatrica, finora
il tipo più frequente è stato il B.
Inoltre non sappiamo ancora quale è la durata della
vaccinazione antimeningococcica anche se in paesi, come l'Inghilterra, dove la
vaccinazione è stata fatta da vari anni risulta che l'organismo produce
anticorpi per almeno 5 anni.
Ne parli con il suo pediatra anche se in sintesi
possiamo dire che sua figlia non risulta in nessuna categoria a rischio ma la
decisione di vaccinare o meno va fatta in base a vari fattori (sopra Le abbiamo
esposto alcuni) e in base alla vostra consapevole scelta valutando il rapporto
rischi/benefici.
Concludiamo ricordandole che la causa principale di
ricoveri e mortalità in età pediatrica (e adulta) sono gli incidenti molti dei
quali prevedibili e prevenibili con piccoli interventi quotidiani di
informazione ed educazione:
1) Cintura di sicurezza in auto
2) Casco in bici e a sciare
3) Insegnare ad attraversare la strada e a
destreggiarsi nella giungla del traffico
4) Iniziare a spiegare , più con l'esempio che con
le parole, sani stili di vita: mangiare correttamente, dormire un numero
adeguato di ore, fare attività fisica
5) Spiegare cosa fare (e imparare Voi) se un corpo
estraneo rischia di soffocare (cibo, moneta ecc.)
6) Educare la bambina ad un corretto uso dei farmaci
ma, tenendo conto che è una bambina, evitare di lasciare farmaci in giro.
Cordiali Saluti