DOMANDA:

 

Buonasera dottore,

ho un bambino di 2,5 mesi che a giorni dovrà essere vaccinato. In merito mi hanno consigliato l'esavalente: potrebbe dirmi quanto è sicuro ?

 

Grazie.

RISPOSTA:

Gent.ma ……

 

innanzi tutto, pur senza metterLe l'ansia di precipitarsi a far vaccinare immediatamente il Suo bambino, sarebbe stato più opportuno non attendere così tanti giorni dopo il compimento del secondo mese per ottenere l'appuntamento per la prima vaccinazione: questo Le diciamo proprio in merito al contenuto della Sua domanda in quanto tanto prima vengono vaccinati i bambini, tanto prima inizia la protezione verso le malattie infettive.

Inoltre la "sicurezza" che Lei giustamente chiede al vaccino (e al cui bisogno di chiarezza rispondiamo) andrebbe anche estesa alla "sicurezza" del mantenimento dello stato di salute rispetto ai rischi di ammalarsi, se non vaccinato del tutto o adeguatamente, riguardo alle malattie per le quali Le viene raccomandata la vaccinazione.

Investire in sicurezza, in età pediatrica, vuol anche dire occuparsi di prevenzione degli incidenti domestici e stradali (prima causa di accesso al Pronto Soccorso, in ordine statistico) praticare una corretta alimentazione fin dalla nascita, far crescere il bambino in un ambiente sano e promuovere uno stile di vita atto a prevenire le patologie tipiche del nostro secolo (obesità e ipertensione in primis)

Pertanto seguire le raccomandazioni che il Pediatra informato e aggiornato Le darà in questi settori come in altri man mano che il Suo bambino crescerà, vuol dire tradurre in termini di "sicurezza" le Sue comprensibili e condivisibili preoccupazioni di genitore: la pratica vaccinale è da ascrivere appunto in questa strategia di sicurezza e l'uso del vaccino esavalente (anti-poliomielite,difterite,tetano,epatite B,pertosse e emofilo) offre appunto la possibilità di non contrarre gravi malattie ormai, grazie appunto all'uso di tale pratica, in via di scomparsa o in drastica riduzione.

La sicurezza che offre oggi il vaccino esavalente è il frutto anche di un cammino di ricerca tecnologica che si avvale, ad esempio, dell'introduzione della vaccino antipertossico "acellulare" (più purificato del precedente, in uso fino a qualche anno fa) e soprattutto dell'antipoliomielitica a virus ucciso (Salk invece del Sabin, a virus attenuato).

Inoltre la vaccinazione esavalente garantisce minori iniezioni, migliore efficacia e un minor impegno di tempo da parte della famiglia: certamente trattasi pur sempre di un preparato farmacologico, passibile come tutti di reazioni locali o generali, minori o maggiori, ma il cui uso è continuamente monitorato in tutti i paesi in cui viene usato (ormai si parla di milioni di dosi praticate) proprio allo scopo di valutare eventuali reazioni avverse superiori all'atteso.

 

Quindi alla sua comprensibile ricerca di "sicurezza", non può essere data una risposta assoluta, impossibile per qualunque attività umana, ma certamente consigliarLe, come avrà certamente fatto il Pediatra del Suo bambino, l'effettuazione del vaccino esavalente come scelta consapevole ai fini della miglior tutela della salute che tanto Le sta giustamente a cuore: pensiamo infine che al bisogno di "sicurezza" non si possa che rispondere con informazione, trasparenza, impegno professionale, prudenza, buon senso e piena disponibilità personale.

 

Un cordiale saluto a Lei e tanti auguri di Buon Natale ai "lettori" del nostro sito