MAL DI
GOLA E SCARLATTINA
La scarlattina è una delle principali malattie
esantematiche (cioè con macchie sul corpo) del
bambino. E’ causata da un particolare tipo di streptococchi piogeni che
producono delle tossine, dette eritrotossine, che
determinano la comparsa delle macchie cutanee, oltre al mal di gola o a infezione cutanea ed altri disturbi che descriveremo. 
Il contagio avviene attraverso il contatto diretto
con il muco o la saliva del malato, oppure con le goccioline respiratorie
emesse con la tosse, gli starnuti o anche semplicemente parlando. E’ più
frequente nel tardo autunno, in inverno ed in primavera anche se dobbiamo
segnalare che  l’andamento stagionale
delle malattie infettive è molto cambiato in questi ultimi anni. È rara sotto i
2 anni di vita ed è più frequente in età scolare. 
Il periodo di incubazione,
contrariamente alle malattie esantematiche virali (rosolia, morbillo,
varicella, quinta e sesta malattia) in cui generalmente è di 1-2 settimane, è
breve e in genere di 2-5 giorni. La malattia inizia in modo improvviso con
febbre variabile da poche linee a temperature sui 39°-40° C, possono comparire
brividi, cefalea, vomito. Il mal di gola può essere
intenso ma, talora, è leggero. 
La gola può apparire da modestamente ad
intensamente arrossata e, nelle forme tipiche, è presente un intenso
arrossamento con tonsille ipertrofiche e con “placche” oltre alla presenza di
macchie rosse (petecchie) che possono estendersi sul palato.  La lingua si ricopre dapprima di una patina
bianca e poi, desquamandosi, diventa di colore rosso
fragola o lampone. 
Entro 12-48 ore compare la tipica eruzione cutanea
che inizia prima all'inguine, alle ascelle e al collo, e in  24 ore ricopre tutto il corpo. Il viso appare
di colore rosso acceso tranne la zona del naso, della bocca e del mento che,
con il loro pallore, contrastano con l'arrossamento
del restante volto dando un  aspetto
caratteristico: la "maschera scarlattinosa".
Le manifestazioni cutanee hanno l’aspetto di
macule-papule, sono delle  macchioline di
colore rosso, lievemente rilevate al tatto e che si scolorano alla pressione, di aspetto puntiforme, senza tendenza a confluire tra loro.
La pelle assume al tatto un particolare aspetto ruvido, a carta vetrata.
L’esantema, se non si effettua terapia antibiotica, si attenua in 3-4 giorni lasciando il posto ad
una desquamazione che inizia al volto e prosegue al tronco, alle mani e ai
piedi. Oltre a questa forma classica si vedono sempre più spesso forme
attenuate con una sintomatologia molto più leggera. Le
complicazioni sono le stesse del “banale” mal di gola da streptococco piogene:
se non riconosciuta e trattata c’è la possibilità dell’insorgenza del
reumatismo articolare acuto. Il bambino non è più contagioso dopo 24-48 ore
dall’inizio di adeguata terapia antibiotica.
(In era preantibiotica veniva
sottoposto alla “quarantena). L’isolamento da scuola, previsto per legge, è di
tre giorni dall’inizio di terapia antibiotica.
Contrariamente ad altre malattie “esantematiche” non dà immunità permanente.
Può pertanto recidivare.